è vietato il sorpasso in prossimità delle stazioni di servizio
La normativa in materia
Secondo il Codice della Strada italiano, è vietato effettuare sorpassi in prossimità delle stazioni di servizio. Questa restrizione è stata introdotta per garantire la sicurezza stradale, in particolare per evitare la possibilità di incidenti dovuti alla presenza di veicoli che entrano o escono dalla stazione di servizio.
Il divieto di sorpasso si applica fino a una distanza di 300 metri sia prima che dopo la stazione di servizio, come specificato dall’articolo 140 del Codice della Strada. Questo significa che i conducenti devono mantenere la loro posizione e non superare i veicoli che si trovano davanti a loro durante questo intervallo.
Le ragioni dietro il divieto
Le stazioni di servizio sono spesso luoghi affollati e caotici sulla strada. Con il continuo flusso di veicoli che entrano ed escono, potrebbe essere pericoloso tentare un sorpasso in queste zone. Il divieto di sorpasso serve quindi a prevenire situazioni di pericolo e a mantenere una circolazione sicura sulla strada.
Inoltre, molti conducenti si fermano alle stazioni di servizio per fare rifornimento o riposarsi. Durante queste soste, possono aprirsi le porte dei veicoli o possono essere presenti pedoni che si spostano tra i veicoli parcheggiati. Vietare il sorpasso nelle vicinanze delle stazioni di servizio riduce il rischio di incidenti causati da queste situazioni.
Le conseguenze dell’infrazione
Se un conducente viene sorpreso mentre sorpassa in prossimità di una stazione di servizio, può essere sanzionato con una multa e la decurtazione di punti dalla patente di guida. La quantità della multa e il numero di punti decurtati variano in base alla gravità dell’infrazione.
È importante quindi rispettare questa normativa e prestare attenzione ai segnali stradali che indicano la presenza di una stazione di servizio, così da evitare conseguenze legali e garantire la sicurezza stradale per se stessi e per gli altri conducenti.